19 settembre 2022
Il bando punta a sostenere con contributi a fondo perduto per realizzare forme di economia collaborativa, intesa come possibilità di fruizione condivisa di servizi che a loro volta devono consentire il perseguimento dei seguenti obiettivi per i territori in cui sono localizzati i soggetti richiedenti:
- ripopolamento per attrazione di nomadi digitali e smart workers;
- ripopolamento per insediamento di nuove imprese;
- incremento del livello e contenuto di innovazione della attività economiche nel Comune interessato dal progetto
- ripopolamento per attrazione di nomadi digitali e smart workers;
- ripopolamento per insediamento di nuove imprese;
- incremento del livello e contenuto di innovazione della attività economiche nel Comune interessato dal progetto
Beneficiari
Possono presentare domanda di contributo:
- Micro, piccole e medie imprese così come definite dall’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014 aventi sede ubicata nel territorio regionale
- Altri soggetti titolari di partita IVA ed iscritti al R.E.A
- RTI/ATS, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi, Società Consortili compresi gli organismi di gestione dei Centri Commerciali Naturali (CCN) previsti dall’art. 111 della L.r. 62/2018 “Codice del Commercio”.
Possono presentare domanda di contributo:
- Micro, piccole e medie imprese così come definite dall’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014 aventi sede ubicata nel territorio regionale
- Altri soggetti titolari di partita IVA ed iscritti al R.E.A
- RTI/ATS, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi, Società Consortili compresi gli organismi di gestione dei Centri Commerciali Naturali (CCN) previsti dall’art. 111 della L.r. 62/2018 “Codice del Commercio”.
Non sono ammesse domande da parte di soggetti già beneficiari di contributi a valere sul bando 3.1.1.a 4 approvato con decreto 4080/2022, tranne nel caso in cui sia stata presentata domanda di saldo.
I soggetti richiedenti devono inoltre avere sede legale e/o operativa nel territorio della Toscana (vedi paragrafo 2.2 punto 2 del bando ) e nello specifico in:
- area montana che rientra nell’elenco previsto dall’allegato B legge regionale 68/2011;
- in area interna o a rischio di spopolamento che rientra nell’allegato 1 alla delibera Consiglio regionale 2 del 15 gennaio 2019, progetto 3 punto 5 e/o nell’allegato A alla delibera di giunta 199/2022 oppure
- comuni insulari
I soggetti richiedenti devono inoltre avere sede legale e/o operativa nel territorio della Toscana (vedi paragrafo 2.2 punto 2 del bando ) e nello specifico in:
- area montana che rientra nell’elenco previsto dall’allegato B legge regionale 68/2011;
- in area interna o a rischio di spopolamento che rientra nell’allegato 1 alla delibera Consiglio regionale 2 del 15 gennaio 2019, progetto 3 punto 5 e/o nell’allegato A alla delibera di giunta 199/2022 oppure
- comuni insulari
Attività ammissibili
I soggetti partecipanti dovranno presentare progetti che, attraverso l’adozione di tecnologie digitali, devono essere finalizzati alla realizzazione di forme di economia collaborativa intesa come possibilità di fruizione condivisa di servizi che a loro volta devono consentire il perseguimento di uno o più dei seguenti obiettivi per i territori in cui sono localizzati i soggetti richiedenti:
- ripopolamento per attrazione di nomadi digitali e smart workers;
- ripopolamento per insediamento di nuove imprese;
- incremento del livello e contenuto di innovazione della attività economiche nel Comune interessato dal progetto;
La proposta progettuale consisterà nella formulazione di un progetto che descriva analiticamente gli obiettivi che si intende realizzare, il contesto di riferimento, le varie fasi ed azioni previste per il loro conseguimento, il prospetto di piano finanziario (fonti/impieghi) e l’indicazione delle previsioni di entrate e uscite nel triennio a partire dalla data di avvio del progetto.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto fino al massimo del 60% del totale del progetto ammesso, come di seguito articolato, e per un valore da un minimo di 20.000 euro ad un massimo di 150.000 euro. Sul contributo concesso è richiesto un cofinanziamento nella misura minima del 40% dell’importo totale del progetto.
Stanziamento
1.800.504 €
Scadenza
Le domande potranno essere presentare a partire dalle ore 14,00 del giorno 26 settembre 2022
I soggetti partecipanti dovranno presentare progetti che, attraverso l’adozione di tecnologie digitali, devono essere finalizzati alla realizzazione di forme di economia collaborativa intesa come possibilità di fruizione condivisa di servizi che a loro volta devono consentire il perseguimento di uno o più dei seguenti obiettivi per i territori in cui sono localizzati i soggetti richiedenti:
- ripopolamento per attrazione di nomadi digitali e smart workers;
- ripopolamento per insediamento di nuove imprese;
- incremento del livello e contenuto di innovazione della attività economiche nel Comune interessato dal progetto;
La proposta progettuale consisterà nella formulazione di un progetto che descriva analiticamente gli obiettivi che si intende realizzare, il contesto di riferimento, le varie fasi ed azioni previste per il loro conseguimento, il prospetto di piano finanziario (fonti/impieghi) e l’indicazione delle previsioni di entrate e uscite nel triennio a partire dalla data di avvio del progetto.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto fino al massimo del 60% del totale del progetto ammesso, come di seguito articolato, e per un valore da un minimo di 20.000 euro ad un massimo di 150.000 euro. Sul contributo concesso è richiesto un cofinanziamento nella misura minima del 40% dell’importo totale del progetto.
Stanziamento
1.800.504 €
Scadenza
Le domande potranno essere presentare a partire dalle ore 14,00 del giorno 26 settembre 2022