5 agosto 2022
Beneficiari
I richiedenti devono essere già costituiti alla data della domanda e devono avere sede legale e unità operativa, o solo unità operativa, dove si realizza il progetto in:
a) Aree montane (allegato B alla L.r. 68/2011)
b) Comuni insulari
c) Area interna
I beneficiari possono essere:
a) Micro, piccole e medie imprese
b) Titolari di partita I.V.A
c) Altri soggetti titolari di partita IVA ed iscritti al R.E.A
d) RTI/ATS, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi, Società Consortili compresi gli organismi di gestione dei Centri Commerciali Naturali (CCN) previsti dall’art. 111 della L.r. 62/2018 “Codice del Commercio”.
Attività ammissibili
I progetti, attraverso l’adozione di tecnologie digitali, devono essere finalizzati alla realizzazione di forme di economia collaborativa intesa come possibilità di fruizione condivisa di servizi che a loro volta devono consentire il perseguimento dei seguenti obiettivi per i territori in cui sono localizzati i soggetti richiedenti:
ripopolamento per attrazione di nomadi digitali e smart workers;
ripopolamento per insediamento di nuove imprese;
incremento del livello e contenuto di innovazione della attività economiche nel Comune interessato dal progetto;
Agevolazione
Contributo a fondo perduto fino al massimo del 60% del totale del progetto ammesso, come di seguito articolato, e per un valore da un minimo di 20.000 euro ad un massimo di 150.000 euro. Sul contributo concesso è richiesto un cofinanziamento nella misura minima del 40% dell’importo totale del progetto.
I richiedenti devono essere già costituiti alla data della domanda e devono avere sede legale e unità operativa, o solo unità operativa, dove si realizza il progetto in:
a) Aree montane (allegato B alla L.r. 68/2011)
b) Comuni insulari
c) Area interna
I beneficiari possono essere:
a) Micro, piccole e medie imprese
b) Titolari di partita I.V.A
c) Altri soggetti titolari di partita IVA ed iscritti al R.E.A
d) RTI/ATS, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi, Società Consortili compresi gli organismi di gestione dei Centri Commerciali Naturali (CCN) previsti dall’art. 111 della L.r. 62/2018 “Codice del Commercio”.
Attività ammissibili
I progetti, attraverso l’adozione di tecnologie digitali, devono essere finalizzati alla realizzazione di forme di economia collaborativa intesa come possibilità di fruizione condivisa di servizi che a loro volta devono consentire il perseguimento dei seguenti obiettivi per i territori in cui sono localizzati i soggetti richiedenti:
ripopolamento per attrazione di nomadi digitali e smart workers;
ripopolamento per insediamento di nuove imprese;
incremento del livello e contenuto di innovazione della attività economiche nel Comune interessato dal progetto;
Agevolazione
Contributo a fondo perduto fino al massimo del 60% del totale del progetto ammesso, come di seguito articolato, e per un valore da un minimo di 20.000 euro ad un massimo di 150.000 euro. Sul contributo concesso è richiesto un cofinanziamento nella misura minima del 40% dell’importo totale del progetto.
Allegati
- Elementi essenziali del bando[.pdf 76,85 Kb - 08/08/2022]