16 agosto 2022
E' stato pubblicato l'avviso di consultazione tecnica - Contratti di filiera - Settore forestale che avvia, estendendolo al settore forestale, l'importante opportunità dei contratti di filiera e di distretto.
Come si legge nel documento, la consultazione tecnica è rivolta alle imprese singole e associate, cooperative e consorzi e ogni altro operatore economico del settore, nonché alle amministrazioni pubbliche e agli enti coinvolti nel processo di attuazione della Misura. L’obiettivo della consultazione è duplice: informare il settore in merito alla possibilità di finanziamento dei contratti di filiera nel settore forestale nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Piano complementare) e raccogliere osservazioni e proposte dei portatori di interesse, che consentano la costruzione di dispositivi di attuazione efficaci.
I contratti di filiera hanno l’obiettivo generale di finanziare programmi di investimento sostenibili dal punto di vista ambientale e innovativi dal punto vista tecnologico e di rafforzare altresì le relazioni intersettoriali lungo le catene di produzione, trasformazione e commercializzazione, attraverso l’aggregazione dei produttori e la creazione di responsabilità solidale delle imprese della filiera, migliorando la posizione dei beneficiari nella catena del valore.
Per il settore forestale, è stata individuata tra i potenziali beneficiari anche la rete di imprese denominata “Accordo di foresta” di cui all’art 35 bis della Legge di conversione n 108 del 29 luglio 2021 del D.L. 77 del 31 maggio 2021, declinazione speciale delle reti di impresa agricole che prevede obbligatoriamente la partecipazione dei proprietari forestali e che è espressamente equiparata alle reti di impresa agricole (ai sensi e per gli effetti del comma 4 quinquies del citato decreto). Lo strumento mira a facilitare la partecipazione degli operatori, anche dislocati in aree rurali o montane, ai processi di aggregazione, contribuendo a contrastare lo spopolamento delle aree rurali e montane. I beneficiari finali della misura nel suo complesso sono imprese che concorrono direttamente alla produzione, raccolta, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, agroalimentari, ittici, forestali e florovivaistici e le imprese che forniscono servizi e mezzi di produzione. Per beneficiare dell’agevolazione le imprese devono aver sottoscritto un accordo di filiera, finalizzato alla realizzazione di un programma integrato a carattere interprofessionale ed avente rilevanza nazionale che, partendo dalla produzione, si sviluppi nei diversi segmenti della filiera.
La misura dovrà essere declinata in progetti che garantiscano un uso sostenibile, efficiente ed a cascata delle risorse forestali, anche attraverso la promozione di pratiche sostenibili e innovative di gestione delle foreste, in sinergia con l’organizzazione e l’innovazione della filiera nonché con il potenziamento del valore aggiunto dei relativi prodotti ed il loro riuso e riutilizzo.
Per la misura in ambito forestale è stato previsto un importo pari a 10 milioni di euro.
Verranno utilizzate le seguenti e modalità di finanziamento: agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale e/o di finanziamento agevolato.
Si potrà considerare la possibilità, anche sulla base degli esiti del presente avviso di consultazione, di utilizzare una modalità di finanziamento o la combinazione di più modalità di finanziamento tra quelle sopra riportate.
Il panorama dei soggetti beneficiari è molto diversificato, ed è imprese singole e associate, cooperative e consorzi, società di servizi e di gestione mercati all’ingrosso, Amministrazioni ed Enti pubblici.
Si propongono di seguito delle macro-tipologie di interventi ammissibili, che verranno individuati anche sulla base degli esiti della presente consultazione:
Come si legge nel documento, la consultazione tecnica è rivolta alle imprese singole e associate, cooperative e consorzi e ogni altro operatore economico del settore, nonché alle amministrazioni pubbliche e agli enti coinvolti nel processo di attuazione della Misura. L’obiettivo della consultazione è duplice: informare il settore in merito alla possibilità di finanziamento dei contratti di filiera nel settore forestale nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Piano complementare) e raccogliere osservazioni e proposte dei portatori di interesse, che consentano la costruzione di dispositivi di attuazione efficaci.
I contratti di filiera hanno l’obiettivo generale di finanziare programmi di investimento sostenibili dal punto di vista ambientale e innovativi dal punto vista tecnologico e di rafforzare altresì le relazioni intersettoriali lungo le catene di produzione, trasformazione e commercializzazione, attraverso l’aggregazione dei produttori e la creazione di responsabilità solidale delle imprese della filiera, migliorando la posizione dei beneficiari nella catena del valore.
Per il settore forestale, è stata individuata tra i potenziali beneficiari anche la rete di imprese denominata “Accordo di foresta” di cui all’art 35 bis della Legge di conversione n 108 del 29 luglio 2021 del D.L. 77 del 31 maggio 2021, declinazione speciale delle reti di impresa agricole che prevede obbligatoriamente la partecipazione dei proprietari forestali e che è espressamente equiparata alle reti di impresa agricole (ai sensi e per gli effetti del comma 4 quinquies del citato decreto). Lo strumento mira a facilitare la partecipazione degli operatori, anche dislocati in aree rurali o montane, ai processi di aggregazione, contribuendo a contrastare lo spopolamento delle aree rurali e montane. I beneficiari finali della misura nel suo complesso sono imprese che concorrono direttamente alla produzione, raccolta, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, agroalimentari, ittici, forestali e florovivaistici e le imprese che forniscono servizi e mezzi di produzione. Per beneficiare dell’agevolazione le imprese devono aver sottoscritto un accordo di filiera, finalizzato alla realizzazione di un programma integrato a carattere interprofessionale ed avente rilevanza nazionale che, partendo dalla produzione, si sviluppi nei diversi segmenti della filiera.
La misura dovrà essere declinata in progetti che garantiscano un uso sostenibile, efficiente ed a cascata delle risorse forestali, anche attraverso la promozione di pratiche sostenibili e innovative di gestione delle foreste, in sinergia con l’organizzazione e l’innovazione della filiera nonché con il potenziamento del valore aggiunto dei relativi prodotti ed il loro riuso e riutilizzo.
Per la misura in ambito forestale è stato previsto un importo pari a 10 milioni di euro.
Verranno utilizzate le seguenti e modalità di finanziamento: agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale e/o di finanziamento agevolato.
Si potrà considerare la possibilità, anche sulla base degli esiti del presente avviso di consultazione, di utilizzare una modalità di finanziamento o la combinazione di più modalità di finanziamento tra quelle sopra riportate.
Il panorama dei soggetti beneficiari è molto diversificato, ed è imprese singole e associate, cooperative e consorzi, società di servizi e di gestione mercati all’ingrosso, Amministrazioni ed Enti pubblici.
Si propongono di seguito delle macro-tipologie di interventi ammissibili, che verranno individuati anche sulla base degli esiti della presente consultazione:
- investimenti finalizzati alla forestazione e all'imboschimento;
- investimenti a favore dell’allestimento di sistemi agroforestali;
- investimenti volti a prevenire le foreste danneggiate da incendi, calamità naturali, avversità atmosferiche assimilabili a calamità naturali, altre avversità atmosferiche, organismi nocivi ai vegetali ed eventi catastrofici;
- investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali;
- investimenti volti a colmare gli svantaggi correlati alle zone forestali inserite nella Rete Natura 2000;
- investimenti volti a fornire servizi silvo-climatico-ambientali e per la salvaguardia della foresta;
- investimenti finalizzati al trasferimento di conoscenze e alle azioni di informazione nel settore forestale;
- investimenti in infrastrutture connesse allo sviluppo, alla modernizzazione o all'adeguamento del settore forestale;
- investimenti in tecnologie forestali e nella trasformazione, mobilizzazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste;
- investimenti per la conservazione delle risorse genetiche in silvicoltura;
- investimenti per servizi di consulenza nel settore forestale.